
“Giro di Lombardia” 2025: a Bergamo il gran finale della stagione dei professionisti
La quinta e ultima prova monumento del ciclismo su strada andrà in scena il prossimo sabato 11 ottobre tra le città di Como e Bergamo che da tredici anni viaggiano in tandem nell’ospitare alternativamente i punti estremi de Il Lombardia. Nella storia della gara, la Città dei Mille vedrà il posizionamento del traguardo finale per la quattordicesima volta, un numero che ben rappresenta il legame tra Bergamo e Il Lombardia.
«È un piacere per me essere qui a presentare una delle cinque Classiche Monumento, una delle corse più importanti del ciclismo. Siamo molto onorati dell’arrivo a Bergamo di questa gara e siamo preparati ad accogliere l’arrivo della corsa. Un grazie speciale, oltre che ad RCS, anche al presidente di Promoeventi Sport Giovanni Bettineschi che quest’anno ha portato anche le prime due tappe del Giro d’Italia Women nella nostra città – ha commentato la sindaca di Bergamo Elena Carnevali – e per Bergamo ospitare l’arrivo di una delle cinque prove monumento rappresenta una straordinaria occasione per i numerosi tifosi della provincia. L’amministrazione sta investendo moltissimo nello sport, e il ciclismo è una delle passioni della nostra terra. Questa edizione sarà avvincente e di particolare rilevanza per la possibile quinta vittoria consecutiva di Pogačar: sono certa che saremo in tantissimi lungo le strade”.
Il primo cittadino della città orobica ha giustamente ricordato come lo sloveno Tadey Pogačar verrà a Bergamo, indossando la maglia iridata, con il chiaro obiettivo di completare la cinquina al Lombardia, unico nella storia a vincere una prova monumento per cinque volte di fila.
Un percorso, quello del Giro di Lombardia 2025, molto simile a quello dell’edizione 2023. Attesi al via i grandi campioni del panorama ciclistico mondiale, e l’elenco dei partenti verrà comunicato nei prossimi giorni da RCS Sport. I concorrenti, una volta partiti alle 10.40 da Como, affronteranno la prima salita di giornata dopo 30 km dal via sulla famosa ascesa comasca della Madonna del Ghisallo; successivamente, dopo aver attraversato per circa 20 km la provincia di Lecco, il gruppo si troverà nella provincia di Bergamo dove, nel giro di poco, dovrà affrontare la salita alla Roncola per proseguire verso il colle di Berbenno e risalire per la val Brembana fino a San Pellegrino Terme. Da qui si riprende a salire fino al paese di Dossena per continuare poi fino a Zambla Alta e spostarsi nell’alta valle bergamasca, la val Seriana, che vedrà il gruppo passare per il passo di Ganda – il nuovo “Valico Felice Gimondi” e ridiscendere verso Nembro passando per Selvino; e via in picchiata fino a Bergamo per l’ultima salita di giornata in Città Alta e ridiscendere dalle mura venete per il trionfale arrivo in via Roma nel cuore di Bergamo.