L’Italia si prepara al Tour de France, i territori da scoprire in bicicletta seguendo i campioni del ciclismo
Il 2024 si prospetta come un anno eccezionale per la bicicletta in Italia e per chi sceglie questo mezzo per scoprire i territori. Il Paese si prepara ad accogliere grandi eventi e iniziative dedicate al ciclismo, tra cui, per la prima volta in assoluto in Italia, la partenza del Tour de France.
Il Tour de France toccherà tre regioni italiane: partirà dalla Toscana, attraverserà l’Emilia-Romagna e si sposterà in Piemonte, regioni che negli ultimi anni si stanno distinguendo per la promozione della bicicletta e del cicloturismo, come mezzo per valorizzare il territorio e le loro risorse enogastronomiche e culturali.
Alla Fiera del Cicloturismo di Bologna, dal 5 al 7 aprile, Toscana, Emilia-Romagna e Piemonte saranno presenti per presentare le proprie proposte di itinerari in bicicletta, da quelli per i più sportivi in cerca dei grandi colli della storia dello sport, a percorsi adatti a chi è invece in cerca di natura e cultura a passo lento e assaporando l’offerta enogastronomica.
Il Tour de France sarà il riflettore che valorizzerà su un palcoscenico internazionale le bellezze di territori da scoprire in bicicletta. Ecco qualche proposta:
Toscana
Il 29 giugno, il Tour de France parte da Firenze, città dell’arte, della letteratura e dell’architettura nonché culla del Rinascimento e della lingua italiana, con una tappa di 205 km che si conclude a Rimini, percorrendo le panoramiche strade dell’Appennino tosco-emiliano, fino ad arrivare sulle spiagge dell’Adriatico. Una tappa che rende omaggio a Gino Bartali.
La Toscana entusiasma gli appassionati del turismo in bicicletta con quindici ambiti turistici. Ogni ambito offre proposte di viaggio ed eventi a due ruote, insieme agli innumerevoli percorsi cicloturistici tratti dall’Atlante degli itinerari. La Grand Départ del Tour a Firenze è un’opportunità imperdibile per scoprire e pedalare da Firenze a Siena , il Grand Tour del Chianti, la Ciclovia Puccini, il Terre di Pisa Bike Trail o Le Vie di Dante in Mugello per citarne alcuni. La Ciclovia di Puccini, tra i percorsi più originali della regione, unisce la valle del Serchio, terra di origine della famiglia di Giacomo Puccini, alla Versilia dove ha vissuto la maturità, passando da Lucca dove è nato. Lungo il percorso si possono ascoltare le sinfonie del musicista grazie a una segnaletica con qr code.
A Firenze, si può visitare il museo Bartali di Ponte a Ema, dove il campione è nato.
Per approfondire:
https://www.turismo.lucca.it/ciclopedonale-puccini
https://www.fieradelcicloturismo.it/expo/toscana-promozione-turistica/
Emilia-Romagna
La seconda tappa, il 30 giugno, parte da Cesenatico e si conclude a Bologna: dalla località balneare dove ha vissuto e riposa Marco Pantani, il Tour percorre bellissimi tratti pianeggianti prima di affrontare alcune delle salite più iconiche della regione.
L’Emilia-Romagna non è solo una terra di grandi campioni del ciclismo, è una terra privilegiata per la bicicletta in ogni sua forma. Con quasi 9.000 km tra percorsi in bicicletta, alcuni di questi permanenti, ciclovie, ma anche piste ciclabili e tracciati sterrati “gravel”, la regione offre proposte per tutti i gusti: la Ciclovia del Sole tra Mirandola e Bologna, la Food Valley Bike tra Parma e Busseto; le Ciclovie dei Parchi all’interno dei parchi e delle riserve naturali dell’Emilia Romagna; la Via Romagna attraverso città d’arte, borghi storici e bellezze naturali della Romagna.
Per approfondire: https://www.fieradelcicloturismo.it/expo/emilia-romagna/
Piemonte
Dall’Emilia-Romagna al Piemonte, da Piacenza a Torino: il 1 luglio, la terza tappa del Tour percorre i colli tortonesi in memoria del grande Fausto Coppi, attraversa le Langhe, patrimonio UNESCO insieme a Roero e Monferrato, patria dell’enogastronomia del vino e del tartufo, e, infine, alcune delle strade già percorse dalla Milano-Sanremo.
Il giorno successivo, il 2 luglio, sarà ancora il Piemonte scenario del Tour de France, con la partenza della 4ª tappa da Pinerolo: i campioni partiranno alla volta della Francia con una tappa alpina, attraverso i Colli del Sestriere, Monginevro, Galibier sino al traguardo di Valloire.
È proprio qui, con la famosa Cuneo Pinerolo del 1949, che è si è consacrato definitivamente il mito di Fausto Coppi.
Il Piemonte è una delle regioni con alcune delle salite più belle del Paese che hanno fatto la storia del ciclismo, comecolli delle Terre del Monviso, che uniscono Italia e Francia, ma non è solo sport. La stessa Pinerolo, con i suoi oltre 750 km di percorsi ciclabili che attraversano pianura, collina e montagna connettendosi con la Ciclovia del Po, lungo l’asse Moncalieri-Saluzzo, e con l’asse delle ciclopiste torinesi attraverso l’area Airasca-Stupinigi è un’ottima meta per escursioni in bicicletta adatte a tutta la famiglia. Grazie inoltre al progetto Upslowtour dell’Unione Montana del Pinerolese, a pochissimi chilometri da Torino, sono stati tracciati 15 anelli, diversi per caratteristiche tecniche, da percorrere in mtb o in e-bike.
Il Piemonte è inoltre attraversato da una rete ciclabile regionale e da alcune delle principali ciclovie turistiche che permettono di esplorare il territorio e scoprire le sue bellezze naturali, cultura e tradizioni. Dalle colline del basso Piemonte alle risaie ciclabili del Vercellese o all’Oasi Zegna nel Biellese fino agli itinerari tra torinese e cuneese lungo il corso del fiume Maira, ci sono percorsi ideali anche per chi vuole organizzare una vacanza in bicicletta e assaporare la ricca enogastronomia regionale.
Per approfondire:
https://www.fieradelcicloturismo.it/expo/visita-pinerolo/
https://www.fieradelcicloturismo.it/expo/terres-monviso/
https://www.fieradelcicloturismo.it/expo/upslowtour-unione-montana-del-pinerolese/
Non solo destinazioni, ma anche talk e workshop
L’edizione 2024 della Fiera del Cicloturismo non sarà solo il luogo in cui trovare ispirazione per il prossimo viaggio in bicicletta, alla ricerca delle strade dei grandi campioni o le proposte di turismo culturale e naturale. La Fiera sarà anche l’evento in cui imparare a pianificare, organizzare e gestire un’escursione in bici o un viaggio di avventura insieme a tutta la famiglia.
Per due giorni, sabato 6 e domenica 7 aprile, alla Fiera del Cicloturismo ci saranno infatti talk, con presentazioni, storie di viaggio e di terre da scoprire, con mille spunti per immaginare e prepararsi alla prima o prossima esperienza di un viaggio in bicicletta, e workshop pratici su come allestire la bici, tra portapacchi e bikepacking, o sulla ciclomeccanica di emergenza.
“La Fiera del Cicloturismo nasce con l’obiettivo di rispondere alle domande dei più o meno esperti rispetto al viaggio in bicicletta: dalla scelta della bicicletta, ai materiali da portare, l’alimentazione e l’allenamento. Per questo stiamo attrezzando due palchi: uno dedicato ai workshop che sapranno offrire risposta alle domande del pubblico, e l’altro per ispirare le persone a scegliere la prossima destinazione per il prossimo viaggio”, dichiara Pinar Pinzuti, direttrice della Fiera del Cicloturismo.
Forum del Cicloturismo
Venerdì 5 aprile, ci sarà il Forum del Cicloturismo, la giornata dedicata agli operatori che vogliono migliorarsi, fare rete e creare nuovi modelli di business. L’evento racchiude momenti di formazione, laboratori, best practice momenti di confronto e networking per offrire a chi opera nel settore occasione di crescita e studio. Spazio anche al 4° rapporto ISNART sul cicloturismo e alla formazione per giornalisti.
Per informazioni e adesioni: https://www.fieradelcicloturismo.it/forum-del-cicloturismo
Dove, come e quando
La Fiera del Cicloturismo è organizzata da Bikenomist, azienda specializzata nella comunicazione e promozione delle economie della bicicletta, da venerdì 5 a domenica 7 aprile 2024, a Bologna, nello spazio DumBO. Giunta alla terza edizione si conferma un punto di riferimento per il settore del turismo attivo nazionale e internazionale. Ci sarà spazio ai workshop e ai racconti di esperienze di viaggio con i Bikeitalia Talks, accanto a un’ampia area espositiva per accogliere le proposte di mete per le vacanze attive, italiane ed estere, le proposte di produttori di bici e accessori e offrire un’esperienza di visita a 360°.
La Fiera del Cicloturismo si conferma quindi come un’occasione importante anche per chi già opera nel settore dei viaggi e del turismo attivo per incontrarsi e professionalizzare un settore, ma anche per chi vuole avvicinarsi per la prima volta a un segmento promettente del mondo del turismo.
Oltre 80 tra destinazioni, operatori e produttori in Italia e nel mondo hanno già confermato la loro partecipazione alla prossima edizione della Fiera del Cicloturismo come Spagna, Turchia, Slovenia, Croazia, Belgio, Regione Sicilia, Veneto, Basilicata, Toscana, Puglia, Abruzzo, Piemonte e Friuli Venezia Giulia e molte altre destinazioni che hanno puntato al turismo attivo. Confermati anche brand del settore bici e servizi come Shimano, Canyon, Ducati, Gazelle, Bergamont, BRN, Repower e altri.
La partecipazione alla Fiera è gratuita, previa registrazione su www.fieradelcicloturismo.it
Per contatti ed esporre alla Fiera del Cicloturismo: expo@fieradelcicloturismo.it
I comunicati stampa sono scaricabili dal sito nella sezione press.